sabato 6 ottobre 2012

Ulteriore aumento aliquota IRAP: quale?

L'aumento di un ulteriore 0,15% dell'IRAP, riguarda solo le regioni con deficit del Bilancio sanitario non rientrato al 31/10/2010 (eccetto il Molise) e LA SOLA ALIQUOTA COMMERCIALE. L'aliquota relativa agli Enti non commerciali ed alla parte retributiva delle Amministrazioni pubbliche (8,50%) NON PUO' CAMBIARE. Se avete dubbi, scriveteci alla email reperibile nella pagina del Comitato scientifico di IRAPENTILOCALI.it

Il sito IRAPENTILOCALI.it nasce ad ottobre 2009 con l'intento di diventare un punto di riferimento per l'informazione sull'IRAP negli enti locali e nelle altre pubbliche amministrazioni.

domenica 3 luglio 2011

Maggiorazione IRAP confermata nel 2011 in Molise, Campania, Calabria


In seguito alla verifica ministeriale dei risultati d’esercizio 2010, per le regioni Calabria, Campania e Molise, per l’anno d’imposta 2011, è confermata l’applicazione delle vigenti ulteriori maggiorazioni delle aliquote IRAP ed Addizionale IRPEF. L'aliquota IRAP (solo quella commerciale) si conferma aumentata nella misura di 0,15 punti percentuali e quella dell’addizionale regionale IRPEF nella misura di 0,30.
La maggiorazione ha effetto sui due acconti Irap che potranno essere determinati:
• con il metodo storico, assumendo quale imposta del periodo precedente quella determinata applicando l’aliquota del 2010, già comprensiva della maggiorazione di 0,15 punti percentuali;
• con il metodo previsionale, assumendo come imposta di riferimento quella determinata applicando al volume della produzione previsto l’aliquota d’imposta maggiorata di 0,15 punti percentuali.

Per la regione Lazio, nella più assoluta difficoltà nel rintracciare un qualsiasi documento ufficiale in merito alle aliquote per il 2011, si può far riferimento a semplici comunicati del Presidente delle Ragione, Renata Polverini che in ottobre 2010 e dopo la riunione con il Ministero MEF del 6 aprile 2011, ha detto che l'ulteriore aumento di 0,15 punti (e quello relativo dell'addizionale) non sarebbero stai attivati nel 2011. Sul sito della Regione Lazio, non una riga di quida per i contribuenti, in relazione al 2011.

mercoledì 29 giugno 2011

Codici SIOPE per Federalismo Municipale


Sul sito CODICISIOPE.it gli aggiornamenti con le indicazioni per registrare correttamente le entrate relative alle nuove voci di Bilancio dei trasferimenti di Entrata, legate al Federalismo fiscale Municipale.

mercoledì 2 febbraio 2011

Modello Dichiarazione IRAP2011 definitivo


Sono stati approvati con provvedimento direttoriale del 31 gennaio, il modello e le istruzioni di IRAP2011, la Dichiarazione IRAP per il periodo fiscale 2010. E? presente un’appendice aggiornata con la tabella delle aliquote applicabili in ogni regione, elaborata con le modifiche dovute a leggi regionali e statali.
E' stato previsto anche l’adeguamento del rigo IS32 (sezione VII del quadro IS), per le regioni con deficit sanitario, che consente di ricalcolare al rialzo (+ 0,15% delle aliquote Irap) l’acconto per il periodo d’imposta 2010.  Semplificato anche il frontespizio rispetto alla sezione del domicilio per la notificazione degli atti, informazione resa inutile dall’articolo 38, comma 4, del D.L. n.78/2010, che ha introdotto l’obbligo per il contribuente di avvisare l’ufficio delle Entrate competente, con un’apposita comunicazione, della propria scelta.
La dichiarazione Irap2011 va presentata, esclusivamente on line, entro il 30 settembre dell’anno successivo a quello di chiusura del periodo d’imposta, da persone fisiche, società semplici, in nome collettivo, in accomandita semplice e dalle società e associazioni a esse equiparate. Per i soggetti Ires e le Amministrazioni pubbliche, invece, il termine è fissato nell’ultimo giorno del nono mese successivo a quello di chiusura del periodo d’imposta. Questo fa si che per gli Enti locali la data ultima sia sempre venerdì 30 settembre 2011. Oltre tale termine sarà sempre possibile procedere con la trasmissione tradiva nei termini dei 90 giorni successivi, entro quindi giovedì 29 dicembre 2011, previo ravvedimento operoso e versamento contestuale di € 25,00 (dal 01/02/2011 la sanzione torna al 10% del minimo [*]) mediante il modello di versamento F24 od F24EP (per le Amministrazioni pubbliche come gli EELL codice 892E).
Il modello non compare ancora stamattina sul sito dell'Agenzia delle Entrate, ma si tratta indefinitiva dello stesso originale modello presente nella sezione Bozze.
[*] La Legge di Stabilità 2011 (nuova denominazione della Finanziaria) ha previsto il ritorno per tale sanzione dal 12% al 10% del minimo, definito pari ad €258,00 dall'art. 13, comma 1, lett. c) del D.Lgs. n.472/1977. Il troncamento è spiegato nella Circolare AGE n.106 del 21/12/2001 (LINK).

venerdì 28 gennaio 2011

TAR Molise: SI ad aumento IRAP ed Addizionale in Molise



E' stata depositata nella Segreteria del TAR di Campobasso il 27/01/2011 l'Ordinanza del Tribunale amministrativo regionale in merito al ricorso della Regione Molise contro l'aumento automativo delle due imposte in oggetto.
I giudici riconoscono in via definitiva che "non sussistono ragioni per disporre la sospensione dell'efficacia degli atti impugnati". Ne deriva che l'aumento dell'addizionale IRPEF costringerà tutti i datori di lavoro a ricalcolare le quote dovute nel 2011, relative all'imposta del 2010 che risulta maggiorata di un ulteriore 0,15%. Sul versante IRAP, l'aliquota commerciale (non varia quella del 8,50% di ENC ed AP), relativa al 2010, aumenta di un ulteriore 0,30%. Occorrerà tenerne conto in sede di saldo.

 *** LINK alla ORDINANZA del TAR Molise  sotto, alla voce maggiori informazioni ***

giovedì 2 dicembre 2010

MOLISE ed aumenti IRAP ed addizionale IRPEF 2010 - il Tar sospende


Sembra una barzelletta ma è vero: il TAR del Molise ha sospeso la deliberazione del Consiglio dei ministri del 13/05/2010 relativamente al mancato raggiungimento dell'intesa sull'utilizzo delle risorse per le aree sottoutilizzate (fondi Fas), per la copertura del deficit del settore sanitario della Regione Molise. E' stato così accolto il ricorso della Regione stessa. La prossima udienza del merito è prevista per il 26 gennaio 2011.
Di conseguenza i giudici amministrativi hanno inteso sospendere gli effetti che riguardano le maggiorazioni automatiche dell'aliquota Irap e dell'addizionale regionale Irpef per il 2010. (fonte ANSA 01/12/2010 Link).

La cosa sembra del tutto priva di senso in quanto i meccanismi di aumento automatico delle aliquote e di sblocco dei fondi FAS erano definiti da tempo da norme molto chiare, ed oggettivi parametri contabili. La notizia risulta comunque potenzialmente positiva per i cittadini, le aziende ed i sostituti di imposta che dovessero seguire le indicazioni del TAR. E' vero però che nel caso in cui il TAR avesse torto, le minori imposte pagate dovranno molto probabilmente essere oggetto di ravvedimento, mentre un maggiore pagamento attuale, può sempre essere scontato dal saldo finale di imposta, senza sanzioni ed interessi.
La sentenza sembra complicare la vita alle aziende con dipendenti residenti in Molise, in quanto si entra in una chiara incertezza nell'affrontare i conguagli fiscali di fine anno, con la possibilità di mettere mano a correzioni dei CUD già da febbraio.

giovedì 25 novembre 2010

Acconti di novembre 2010 IRAP


Per le regioni che non sono rientrare dal deficit sanitario, Lazio, Campania, Molise e Calabria, la nuova maggiorazione IRAP. L'aliquota IRAP aumenta di 0,15 punti percentuali rispetto al livello delle aliquote vigenti (aliquota da 4,82% a 4,97%). La maggiorazione avrà effetto sull'acconto dell'Irap di novembre 2010 che dovrà essere determinato:
- con il metodo storico assumendo, quale imposta del periodo 2009, quella che si sarebbe determinata con l'aliquota maggiorata di 0,15 punti percentuali;
- con il metodo previsionale, applicando al volume della produzione previsto, l'aliquota d'imposta maggiorata di 0,15 punti percentuali.
Dal nuovo importo rideterminato su base annuale, secondo queste modalità, andrà sottratto il primo acconto versato, sul quale la maggiorazione non era applicabile.
Attenzione ai conguagli di dicembre in queste regioni, dato che è aumentata anche l'Addizionale Regionale IRPEF di 0,30 punti percentuali.
Edoardo Capulli